La conservazione dei sigari caraibici è da sempre oggetto di dibattito tra gli aficionados, poiché è vero che, entro certi limiti di flessibilità, i canonici parametri di conservazione variano anche in funzione del gusto personale e della tecnica di fumata di ciascuno. I fumatori più lenti, ad esempio, spesso trovano che qualche punto in più di umidità in conservazione sia più consono al loro modo di fumare, altri invece tendono a conservare più “asciutto”.
Il margine soggettivo però non implica l’assenza di un parametro oggettivo di conservazione. In questo ebook tratteremo della conservazione adatta ai fumatori, mentre per i collezionisti, che hanno esigenze di stoccaggio a lungo termine, i parametri sono leggermente diversi e faremo accenno anche a questi ultimi, ove rilevante, senza però trattare l’argomento in modo approfondito. Ricordiamo che questa guida vale per i caraibici ma non per i sigari di Kentucky, per i quali abbiamo creato una guida ad hoc.
Tratteremo inoltre qualche metodo di conservazione alternativo all’humidor e parleremo di qualche errore da evitare, in questo contesto.