LA SCELTA DELLA PIPA IN RADICA
L’aspetto estetico incide molto nella scelta della Pipa, perché è un oggetto che deve attrarre e piacere. L’importante è che sia tecnicamente efficiente per la fumata; bisogna infatti verificare che il foro del cannello si colleghi il più possibile vicino alla base del fornello, sceglierne una con un buono spessore delle pareti del fornello, controllare l’innesto tra cannello e bocchino, la stagionatura della radica, il finissaggio (liscia, rusticata, sabbiata) e il tipo di materiale del bocchino. Naturalmente sono tutti fattori che possono incidere sul prezzo della Pipa. Anche le dimensioni di una Pipa possono incidere sulla fumata; le piccole si possono surriscaldare più facilmente mentre le grandi sono più difficili da gestire per completare un’intera fumata. Il consiglio all’inizio è quello di usare una Pipa dritta, dalle dimensioni medie ed il meno trattata possibile se non naturale: così diminuisce la probabilità di incappare nel problema dell’acquerugiola/umidità ed e più facile da pulire con gli scovolini.
I FINISSAGGI
Le Pipe lisce sono le più pregiate, perché generalmente realizzate con radiche prive di difetti. Ancora più raro è trovare una radica perfetta, caratterizzata dalla particolare bellezza e regolarità della fiammatura. Le lisce sono generalmente più costose di quelle realizzate con altri tipi di finissaggio. La sabbiata subisce un trattamento che asporta le parti più morbide della radica e mette in rilievo le venature. Le Pipe sabbiate si distinguono per leggerezza e fumata fresca. Le Pipe rusticate invece vengono rifinite con l’utilizzo di attrezzi particolari come sgorbie o altri utensili. Ogni Pipa ha la sua caratteristica e bellezza e deve essere sempre appagante per la persona che la sceglie.